Un pittore dal volto coperto disegna solitario sulla spiaggia. Ha davanti a sé una tela gigante, più alta della sua statura e dallo sfondo nero. Motivato dall’atmosfera improvvisata dalla musica, traccia delle linee sicuro di sé ma apparentemente senza alcun senso, poiché non si capisce fin da subito di cosa tratti il dipinto.
Le pennellate aumentano, come lo stupore del pubblico in attesa della risoluzione al dipinto misterioso che non sembra mai aver fine. Il pittore sembra l’unico divertito. Continua a lanciare in alto i pennelli, fa giravolte su se stesso, aumenta la velocità nel dipingere, come a voler sfidare la pazienza del suo pubblico.
Le pennellate aumentano, come lo stupore del pubblico in attesa della risoluzione al dipinto misterioso che non sembra mai aver fine. Il pittore sembra l’unico divertito. Continua a lanciare in alto i pennelli, fa giravolte su se stesso, aumenta la velocità nel dipingere, come a voler sfidare la pazienza del suo pubblico.
La tavolozza ormai è stata riempita interamente. Il pittore fa qualche passo indietro per ammirarla da lontano e con un gesto deciso afferra la tela e la rovescia su se stessa.
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