Non è ciò che dimostrano vicende di cronaca locale: a quanto pare, è sufficiente il detto “trovarsi nel
posto sbagliato al momento sbagliato” per macchiare la propria fedina penale o,
nel migliore dei casi, diventare oggetto di scherno di media e paparazzi.
È ciò che è successo al ventiquattrenne
newyorkese Aaron Chase: nel 2013, travestito e
truccato a puntino come il suo personaggio preferito dei fumetti (“Joker”), è
stato arrestato per ubriachezza molesta in un supermercato, tappa successiva al
bar in cui ha puntato un’immaginaria pistola contro il barista. La pistola in
questione era la propria mano.
Oppure la recente vicenda di Kayla Finley, avvenuta nel Sud Carolina, incarcerata per non
aver restituito un film preso a noleggio. Dopo i numerosi avvisi per il mandato
d’arresto, ai quali Kayla non ha prestato la dovuta attenzione, la donna ha
trascorso una notte nel carcere della contea di residenza con la libertà
concessa su cauzione.
Un’altra circostanza folle è il
caso di Stephanie Robinette, datata 2011. Una neomamma dell’Ohio finita in
carcere per aver opposto resistenza contro agenti di polizia, spruzzando il
proprio latte materno; oppure la vendetta di Amanda Engle, gestore di un Pizza
Hut nel Tennessee: è stata ammanettata per aver sputato nella pizza dell’agente che nel
2013 l’aveva arrestata.
D'altro canto, c’è chi riesce
inconsapevolmente ad accattivarsi un proprio pubblico. Ne sono un esempio, le
foto segnaletiche di Sean Carl Payne del Texas, e Jesse James Thomas, della California. Entrambi
arrestati per guida in stato di ubriachezza, le rispettive foto scattate alla
centrale di polizia hanno fatto il giro del web: mentre in quella di Payne sono raffigurati anche i poliziotti che lo
immobilizzano perché troppo ubriaco da non riuscire a stare fermo, Thomas mostra occhi sgranati improvvisamente al momento dello scatto.
Concludendo, sfrutto il proverbio popolare “il diavolo fa le
pentole ma non i coperchi”: è bene agire
con razionalità e prendersela con calma, a parte se si è degli ubriaconi
molesti.
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| Jesse James Thomas, 55 anni, California |
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| Sean Carl Payne, 35 anni, Texas |
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